Dove e come organizziamo gli eventi

Ogni attività fatta da noi in tenuta, ci permette di utilizzare ampi spazzi dandovi e personalizzandovi anche un percorso a doc, seconda le vostre esigenze. Massima riservatezza su tutto quello che viene fatto perché la tenuta è completamente recintata e immersa nella valle del Ticino.

Vale lo stesso per alcune altre location da noi utilizzate, durante l’anno come es: Costa Smeralda (………….) Roma (Monte Porzio)  , Isola d’Elba (Hermitage) , Madonna di Campiglio ( golf Hotel) , Monte Amiata in Toscana ( hotel Luce sorgente) ecc.ecc. .

Se avete voi delle location da proporci, prima dovremmo effettuare un sopralluogo e quindi elencarvi le prove o attività che la location stessa  ci permetterà di poter costruire o organizzare,secondo sempre le vostre richieste.

Fase 1) Percorso di guerra:

FASE 1

Il primo step, per questo innovativo corso di formazione viene organizzato e progettato seguendo una serie di prove che saranno,di volta in volta,sempre più coinvolgenti e faticose a livello di lavoro di gruppo. La linea seguita è quella militare, quindi all’interno del percorso ci saranno una serie di prove,come: la costruzione di una tenda militare da campo, la costruzione di trappole e la conquista di obiettivi,nel vero senso della parola, utilizzando armi da soft air ; Il percorso sarà quindi organizzato secondo tempi che abbiamo a disposizione e secondo anche la location, da 10/15 prove che coinvolgeranno senza tempi morti, un numero di persone che varia da 20 ad un  massimo di circa 150/ 200 . In questa fase verrà premiato il gruppo migliore , cioè quello che è riuscirà a collaborare nel modo migliore.

Nel percorso di guerra , si darà la possibilità al gruppo, di poter fare più esercizi,  che variano tra di loro, mantenendo però sempre lo stesso spirito competitivo, con lo stesso tema..

Un esempio di percorso  è composto dalle seguenti prove:

°Combat con armi da softair : la squadra viene suddivisa a sua volta in due sottogruppi, un gruppo difende e l’altro attacca  o,in alternativa, la squadra rimane compatta e deve affrontare un gruppo estraneo ( trainer )

°Tiro dinamico a target in coppia

°Prova di mimetizzazione in gruppo con foto come riscontro finale

°Prova sniper con arma da softair o a co2  munita di ottica e bipiede – tiro da sdraiato, seduto e in ginocchio.

°Percorso di agilità con 5 prove ( una di seguito all’altra in squadra )

°Infiltrazione e liberazione di un ostaggio a gruppi di 5 .

FASE 2 RISIAK

Il secondo step permetterà a tutti i partecipanti, che ora conoscono l’utilizzo del materiale (armi) e che hanno saputo lavorare in gruppo, di affrontare una specie di avventura che avrà come scopo principale, quello di formare una squadra cioè unire gli ormai gruppi consolidati ad altri gruppi. La squadra che sarà formata da tre o quattro gruppi, che ora chiameremo pattuglie, dovrà lavorare in piena sincronia, per raggiungere l’obiettivo. L’acquisizione dell’obiettivo, permetterà all’intera  squadra di poter vincere; questo presuppone che se solo una delle pattuglie non seguirà esattamente gli ordini impartiti, potrebbe far perdere la propria squadra.Non verrà premiata la pattuglia migliore ma verrà premiata la squadra vincente e  punita la pattuglia che avrà lavorato peggio

Unica location prevista ad ora è la  tenuta di Cameri, (NO). La squadra in questa attività ha una valenza molto importante ed indispensabile . Il gruppo o pattuglia deve assolutamente lavorare in sincronia con il comando e con le altre pattuglie. Tutte le pattuglie sono in contatto radio con il loro comandante. Il proprio obiettivo non è conosciuto dall’avversario.

Nel contempo altri obiettivi secondari sono sparsi sul terreno e possono essere utilizzati e sfruttati per la riuscita del proprio obiettivo principale Es: mitragliatrici, cannoni , paracaduti ecc. ecc. Oltre alla radio, le pattuglie hanno a disposizione una cartina della tenuta, divisa in quadranti e la bussola.

FASE 3 Tactical Game – Strategia applicata al softair


il terzo e per ora ultimo step sarà sicuramente il pìù faticoso e impegnativo, sia fisicamente che mentalmente; la squadra , ora, non potrà più pianificare con calma gli obiettivi, e quindi progettare delle strategie d’azione con lunghi tempi di ragionamento, ora il lavoro sarà molto più stressante e verrà così organizzato : costruzione di un accampamento con tenda di comando,  postazione  radio e  armeria.  Ad un certo punto arriveranno degli ordini, che saranno trasmessi per via radio, sia di giorno che di notte, gli obiettivi sono gli approvvigionamenti per la squadra. Il comando riceve degli ordini, l’obiettivo deve essere appreso, capito e ritrasmesso ai propri capi pattuglia con tempi molto ridotti, sia per pensare alla strategia, sia per la loro risoluzione. Un formatore e un operatore video  con telecamera, in caso a visore notturno, riprenderà la squadra in azione. Appena rientrati nell’accampamento, ognuno dovrà presentarsi all’interno del “confessionale” vedi i reality  in televisione “  e rispondere a domande ( fornite dall’azienda ), anche sotto stress.

In questa attività, esiste un supporto coreografico, scenografico e tecnologico molto rilevante, in quanto come nei reality tv, viene lasciata ai partecipanti solo una traccia con degli obiettivi da seguire e da eseguire, con uno o più istruttori attenti all’evolversi della giornata, ma nascosti ai loro occhi, oltre a tutto lo staff tecnico, audio e video che dovrà seguire il gruppo o i gruppi.

Si può anche inserire all’interno del gruppo  un personaggio motivatore, che potrebbe essere un formatore, un comico, ecc…. Questo personaggio ha lo scopo di stimolare il gruppo ma assolutamente non di aiutarlo.